Non solo frumento
Oggi troviamo sugli scaffali dei punti vendita farine e preparati a base di farine che contengono non solo farine di frumento bensì miscele di farine frumento e di altre farine di cereali e vegetali diversi.
Il termine cereali viene in effetti utilizzato comunemente con un significato piuttosto ampio: sono infatti considerati cereali le piante monocotiledoni appartenenti alla famiglia delle graminacee come il mais, il riso, il sorgo, il frumento, l’orzo, la segale e l’avena, ma anche il grano saraceno, pur non appartenendo alla famiglia delle graminacee, ma a quella delle poligonacee.
Per venire incontro alle esigenze di un consumatore sempre più consapevole della qualità di ciò che mangia, attento al proprio benessere, e curioso di sperimentare diversi sapori, il mercato oggi offre nuovi prodotti a base di farina di cereali diversi dal frumento.
I cereali gluten free
E’ il caso dei cereali poveri o addirittura completamente privi di glutine, una sostanza proteica contenuta nel frumento che può creare problemi alle persone intolleranti (celiaci) o semplicemente sensibili, il cui numero nella popolazione è purtroppo in continua crescita.
I cereali più conosciuti e diffusi privi di glutine sono il riso o il mais. A questi vengono spesso miscelati, nella produzione di farine e prodotti gluten free:
- il Grano saraceno, della famiglia delle poligonacee
- l’Amaranto, della famiglia delle Amarantacee
- la Quinoa, della famiglia delle Chenopodiacee
- la Chia
- altri
